If you're writing a novel, you're in a room for three or four years. There's not much coming in from the outside.

I obviously prefer writing novels but I take my journalism very seriously, and I enjoy doing it between novels. It gives me an opportunity to move in the outside world.

Coming from Canada, being a writer and Jewish as well, I have impeccable paranoia credentials.

Fundamentally, all writing is about the same thing; it's about dying, about the brief flicker of time we have here, and the frustration that it creates.

C'è stato un tempo in cui osavo sognare che Miriam e io, superati i
novanta, saremmo spirati insieme, come Filemone e Bauci. E allora un
munifico Zeus, con un lieve tocco del caduceo, ci avrebbe trasformato in
due alberi vicini, coi rami che si sfiorano d'inverno, le foglie che si
intrecciano a primavera.

Oh, dio mio, se fossi un angelo del Signore segnerei con una croce le porte di casa dei miei figli, in modo da tener lontano le sventure e la malattia. Purtroppo, per quell’alto incarico mi mancano i requisiti, e quando avevo ancora un ruolo nelle loro vite sono stato impaziente, critico e punitivo. Sbagliando sempre tutto.